Basket: Virtus irriconoscibile, crollo su tutta la linea a Omegna
Paffoni Fulgor Basket Omegna-Neupharma Virtus Imola 91-72
(34-15, 63-27, 74-51)
La (forse) peggior Virtus dell’anno, seppur sempre senza Kadjividi, crolla 91-72 contro Omegna. I gialloneri in Piemonte «scendono» in campo solo nel secondo tempo quando ormai i giochi sono fatti. E così la caccia al play-in si complica.
Appagamento? La salvezza matematica ottenuta lo scorso fine settimana avrà appagato Masciarelli e compagni? Coach, dirigenti e tifosi ovviamente sperano di no, però se a fine primo tempo hai subito 63 punti e ne hai messo a referto soltanto 27, seppur contro una delle prime della classe, le sensazioni non possono certo essere positive in vista del finale di stagione.
Il grande gelo. Una Virtus irriconoscibile dalla palla in due in poi non riesce mai a mettere il naso avanti. Anzi, va sempre più giù, sprofondando perfino fino ad un eloquente -39 di metà terzo quarto (72-33). Solo un po’ d’orgoglio e il fisiologico calo dei padroni di casa ha evitato «temperature» più rigide alla sirena.
red.sport
Nella foto (Isolapress): Pinza