Caso Area Blu, Panieri: «Il Comune si costituirà parte civile e chiederemo il risarcimento dei danni»
Il caso Area Blu sul presunto ammanco di 200mila euro ieri è arrivato nella Commissione competente. «Alla chiusura delle indagini, il Comune si costituirà parte civile per tutelare l’Ente, l’Amministrazione, le cittadine e i cittadini, e anche il nostro operato» ha commentato il sindaco Marco Panieri non presente in aula ma collegato da remoto -. Chiederemo il risarcimento dei danni patrimoniali e di immagine, diretti e indiretti. Inoltre, auspico che segua questa scelta anche la società stessa. Al momento, infatti, sulle indagini vige il segreto istruttorio».
Già nell’aprile 2024, a seguito della segnalazione di scritture anomale e bonifici sospetti da parte della nuova responsabile dell’area amministrativa-finanziaria, il sindaco Panieri aveva sollecitato la conclusione dell’istruttoria interna, per poi lasciare pieno spazio alle autorità competenti. Successivamente, il 13 maggio, la società ha sporto denuncia ai carabinieri. Il 4 ottobre, il primo cittadino ha inoltre depositato una denuncia formale alla Corte dei Conti, in accordo con gli altri soci pubblici della società.
«Ho deciso di annunciare l’intenzione di procedere in sede giudiziaria per tutelare l’immagine e l’onorabilità dell’Amministrazione, del Comune e del mio operato, respingendo fermamente ogni tentativo di delegittimazione costruito su affermazioni false e gravemente lesive – continua Panieri -. In un quadro normativo chiaro e in un rapporto consolidato di ambito strategico con le nostre società in house, ho sempre indicati la necessità che nelle scelte amministrative e a carattere operativo, sono sempre state assunte con massimo rigore, legalità e nel perseguimento degli interesse pubblici. Confidiamo nel lavoro della magistratura per fare piena luce e respingere ogni insinuazione diffamatoria».
r.cr.