Raggira la commessa di un negozio con la truffa dei «10 euro», un arresto a Imola
Entra in un negozio del Centro commerciale Leonardo con la scusa di voler cambiare delle banconote di piccolo taglio con tre più grandi, poi confonde la commessa e, mentre insieme ricontrollano la “transazione” lui spilla dal fondo cassa centinaia di euro. A finire in manette un uomo di 40 anni, residente a Monza e già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, arrestato venerdì scorso dalla polizia. Processato sabato per direttissima, nei suoi confronti il giudice, dopo la convalida dell’arresto, ha disposto l’obbligo di dimora nel comune di residenza.
Venerdì una pattuglia si è imbattuta in un’Audi con targa straniera e con a bordo due uomini, mai vista prima in città Gli agenti hanno così deciso di seguirla fino al Centro Leonardo. Il soggetto, poi identificato nel 40enne, è stato visto entrare e uscire velocemente da tre negozi diversi. In un altro, invece, gli agenti l’hanno visto parlare con una commessa ed effettuare un’operazione al bancone con lei, prima di uscire ed essere immediatamente bloccato all’esterno dalla polizia. La commessa, interpellata, ha confermato che l’uomo non aveva comprato nulla, ma le aveva chiesto se poteva cambiargli 30 banconote da 10 euro con tre da 100 euro, consapevole che spesso i negozi hanno necessità di banconote di piccolo taglio soprattutto al pomeriggio per dare il resto ai clienti. E solo alle domande degli agenti si è accorta che dal fondo cassa mancavano 190 euro. Ricostruendo l’accaduto, l’uomo dopo il “cambio” aveva fatto finta di uscire, ma poi era rientrato chiedendo alla stessa commessa di controllare meglio perché non era convinto della “transazione”. E proprio durante questo frettoloso riconteggio l’uomo aveva messo a segno la truffa distraendo la giovane e mettendosi in tasca alcune banconote incautamente sul bancone. Un giochino che gli aveva permesso di guadagnare facilmente ben 1.825 euro, somma ritrovatagli addosso durante la perquisizione e suddivisa perfino in 140 banconote da 10 euro.
r.cr.
Foto dalla polizia