Imola non passa il confine ma resta locomotiva del trenino
Volley A2: Albese – Clai Imola 3-0 (25-20, 25-21, 25-23)
Si è chiuso con un ko il piccolo giro d’Italia che ha portato la Clai in tre giorni dal mare di Olbia ai monti di Casnate con Bernate dove gioca le sue partite Albese. In terra comasca, a due passi dalla Svizzera, la Clai gioca una partita volitiva ma incasella qualche errore di troppo nelle fasi centrali dei set condannandosi ad una sconfitta più netta nel punteggio che non nella sostanza. È la prima partita senza punti di questa seconda fase. Ci può stare.
Non credete a certi giornalisti
Era la seconda trasferta su tre partite della pool salvezza della A2, un inizio ostico per valore delle avversarie e chilometraggio. La squadra di Speek e Benedetti resta la locomotiva del gruppetto che ragionevolmente giocherà per evitare il quart’ultimo posto che vuol dire retrocessione. Lo ribadiamo perché anche oggi abbiamo letto sul Carlino Imola, per l’ennesima volta, che ci sarebbero i play-out per salvarsi. Nota per il collega reiterato nel suo errore: retrocedono in B le ultime quattro della classifica che leggete nel link sotto.
La classifica della pool salvezza
La sintesi
L’inizio della Clai è roboante (da 4-3 a 4-10). L’onda biancoblù si arresta e arriva un 9-2 per le comasche che si portano sul 17-16 e con altre due spallate vincono il set.
Nel secondo parziale Imola inizia avanti di 4 (1-5) e subisce il sorpasso sul 15-14 dopo due errori in attacco e una battuta sbagliata. Testa a testa fin sul 18 pari, poi Albese sfrutta due errori imolesi per andare in meta.
Nel terzo set la Clai è in scia delle padrone di casa senza mai superarle (parità a quota 18).
red.spo.
Il tabellino ufficiale Legavolley
Melandri e Pomili a muro (Isolapress)