Giorno del Ricordo, cerimonia all’ex Limonaia per le vittime delle foibe e l’esodo giuliano dalmata
Oggi, Giorno del Ricordo, anche il Comune di Imola ha voluto ricordare e celebrare la tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, nonché dell’esodo di istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra. La cerimonia si è svolta, alle 10.30, nell’area ex Limonaia (incrocio via Manzoni-via Alfieri), con la partecipazione del sindaco Marco Panieri, delle autorità locali e dei rappresentanti delle associazioni del territorio.
«Oggi rendiamo omaggio alle migliaia di italiani vittime delle foibe e all’esodo forzato che strappò a tanti le loro radici e la loro terra – commenta Panieri -. Un capitolo doloroso della nostra storia, troppo a lungo dimenticato, che dobbiamo custodire nella memoria collettiva. Ricordare significa riconoscere la complessità della storia, affrontarla con verità e senza strumentalizzazioni. Solo così possiamo costruire una memoria condivisa, fondata sul rispetto e sulla volontà di non ripetere gli errori del passato. Commemorare oggi le vittime delle foibe significa ribadire il nostro impegno per una società in cui l’odio e la violenza siano sostituiti dal rispetto reciproco. In un tempo in cui riaffiorano nazionalismi e tensioni, la lezione di quella tragedia ci ricorda quanto sia fragile la pace e quanto sia essenziale difenderla».
r.cr.
Foto (dal Comune) della cerimonia