Il neo presidente Luca Palladino, le sfide e le priorità del Tavolo delle imprese imolesi – IL VIDEO

«Il bilancio del 2024 è complessivamente in tenuta per le nostre imprese: alcune sono in calo mentre altre in stabilità, ma stiamo già assistendo ad una riduzione di ordinativi e fatturato, ad esempio nel settore delle macchine automatiche. Nel 2025 ci saranno tanti cambiamenti e questa instabilità nelle norme è ciò che dà più fastidio alle imprese». Luca Palladino, attuale presidente di Cna Imola Associazione Metropolitana, da pochi giorni (e per i prossimi due anni) è al vertice del Tavolo di coordinamento delle organizzazioni imprenditoriali del territorio imolese, subentrando alla guida di Ascom Confcommercio Imola.

Nel 2025 si terrà l’attesa Conferenza Economica del Circondario Imolese, un appuntamento importante che restituirà le linee di sviluppo per il territorio. Quali sono le tematiche che ritenete prioritario affrontare con le istituzioni?

«Innanzitutto bisogna creare le condizioni affinché le imprese trovino vantaggioso essere e restare qui da noi. Poi bisogna affrontare il problema della difficoltà nel trovare manodopera qualificata. Infine, c’è il tema del Piano casa e del reperimento di alloggi per il personale non distanti dal luogo di lavoro. Serve delineare politiche con programmazione di medio-lungo periodo».

L’intervista completa è su «sabato sera» del 30 gennaio.

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