Basket: Virtus, contro Faenza non bastano «Shaq» e due supplementari
Neupharma Virtus Imola-Blacks Faenza 86-90 d2ts
(13-18, 35-37, 52-57, 72-72, 78-78)
Succede di tutto al Ruggi. La Virtus contro Faenza (dell’ex capitano Magagnoli premiato prima della palla a due) sta sotto per quasi tutta la partita, senza mai allontanarsi troppo, ma senza dare grandi segnali di ribellione in una serata in cui i «soliti» non brillano per percentuale al tiro (Morina 4/23 con 0/9 da tre e Vaulet 4/15 con 0/6 da tre). Questa è la situazione fino al 4° quarto. Poi i padroni di casa svoltano e si portano addirittura sul +5, salvo poi vedersi recuperare. E allora sono supplementari. La Virtus va a centesimi dalla vittoria, ma i Blacks la riacchiappano per i capelli e nel secondo supplementare la vincono di fiato ed esperienza. La Virtus si arrende così ad una squadra più forte soltanto al termine di una partita combattuta e non priva di qualche controversia arbitrale (un canestro dubbio annullato alla fine del quarto parziale e la gestione dei liberi saranno argomento di discussione).
Shaq al palaRuggi. Abbiamo già detto che la Virtus non ha potuto contare sui suoi soliti pupilli, ma allora come ha fatto a tenere testa al Faenza per 50’? Questa mattina nel corpo di Anaekwe, centro virtussino, si è svegliato Shaquille O’Neal. A fine partita il tabellino recita: 20 punti, 16 rimbalzi e 29 di valutazione.
La sintesi. Faenza parte meglio e quando mancano 3’ alla fine del primo quarto è a +7; a rendere il boccone meno amaro prima della sirena ci pensa Anaekwe con un and one che porta il parziale sul 13-18. Il secondo quarto si apre con una delle varie triple di serata di Cavallero, migliore degli ospiti con 21 punti. I gialloneri però sfruttano il buon momento di Masciarelli e le triple di Pinza per rimanere aggrappati. Il terzo quarto è la quiete prima della tempesta perché nell’ultima frazione parte la rimonta della Virtus realizzatasi con i 6 punti di fila (intervallati solo da un libero di Valuet in seguito ad un tecnico) del centro in maglia 15 che, a differenza di Shaq, segna anche i liberi nei momenti decisivi. A 2’ dalla fine Masciarelli spende il quinto fallo privando i padroni di casa di un tassello importante. Cavallero la pareggia sul 72-72 a 19”, poi Morina sbaglia il tiro della vittoria. Nel primo supplementare Morina questa volte illude i tifosi di casa con una penetrazione vincente a 9” dal termine, ma Poggi rimedia sulla sirena alla tripla sbagliata di Cavallero e allunga il match di altri 5’. Il secondo supplementare evidenzia la stanchezza e l’inesperienza della Virtus che si rispecchiano nel suo giocatore di punta: Morina, in campo per 36’, è poco lucido e spreca l’ultima occasione di pareggio con una tripla impossibile.
Lorenzo Menghetti
Foto Isolapress