«Attenti alle truffe agli anziani», proseguono gli incontri con i consigli dei carabinieri, un aiuto anche dalla Bcc
Non si fermano gli incontri pubblici dei carabinieri della Compagnia di Imola finalizzati alla prevenzione e al contrasto delle truffe agli anziani, un fenomeno purtroppo molto diffuso soprattutto al giorno d’oggi sia «alla porta» che online o al telefono. I truffatori approfittano proprio della sensibilità emotiva e della fragilità fisica degli anziani per conquistarne la fiducia, con i metodi più disparati (eccone alcuni). «Diffidate delle apparenze e dei tesserini di riconoscimento», «Non aprite mai la porta agli sconosciuti» sono solo alcuni dei consigli che il capitano Domenico Lavigna, comandante della Compagnia di Imola, ha dato ai partecipanti agli incontri, incoraggiandoli a telefonare al 112 (numero unico europeo per le emergenze) per segnalare qualsiasi situazione sospetta o semplicemente per chiedere un consiglio all’operatore.
Alla Campagna nazionale di prevenzione delle truffe ai danni degli anziani messa in campo dall’Arma aderisce anche la Bcc ravennate, forlivese e imolese. I carabinieri hanno preparato una brochure ed una locandina, che vengono diffuse grazie alla sinergia con le banche aderenti all’Associazione bancaria italiana. L’obiettivo è quello di incentivare la collaborazione con i singoli istituti, per prevenire il fenomeno e per favorire la segnalazione di operazioni o di comportamenti «sospetti» che richiedano un approfondimento, dando seguito a quanto previsto dal Protocollo d’Intesa Abi-Prefetture per la prevenzione della criminalità ai danni delle banche e della clientela.
r.cr.
Nella foto: uno dei recenti incontri dei carabinieri della Compagnia di Imola nella parrocchia di San Giovanni Evangelista di Zolino