Ausl di Imola, l’ospedale “cambia pelle”: tre nuovi primari e riassetto piano per piano
Il 2025 dell’Ausl di Imola si apre con l’arrivo di tre nuovi direttori di Unità operativa – o primari – e il riassetto organizzativo dell’ospedale di via Montericco.
Oggi è stato il primo giorno di lavoro per Daniele Perano, direttore dell’Otorinolaringoiatria, in arrivo dal Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. Entrerà in servizio il prossimo 1 febbraio, invece, Adele Fornelli, direttrice dell’Anatomia patologica, attività integrata metropolitana, in pratica un dipartimento unico che lavora in sinergia con quella dell’Azienda ospedaliera Sant’Orsola e dell’Ausl di Bologna. L’ultimo nome è quello di Marco Bernini, direttore della Breast Unit-Chirurgia senologica, già in servizio da novembre, anche in questo caso un’attività interaziendale ma basata su un accordo con l’Azienda ospedaliera universitaria Sant’Orsola.
A oggi, quindi, sono rimaste solo tre le Unità Operative complesse ospedaliere rette da facenti funzioni: Pediatria (Paolo Bottau), Oculistica (Rocco De Fazio) e Gastroenterologia (Pietro Fusaroli). “Entro quest’anno vogliamo completare i concorsi anche per queste figure apicali” ha detto il direttore generale Andrea Rossi, in scadenza di mandato a fine gennaio.
Per quanto riguarda, invece, il riassetto dell’ospedale, gli ultimi mesi del 2024 hanno visto una riorganizzazione del Dipartimento medico: da ottobre l’intero terzo piano ospita la Medicina interna con 60 posti letto guidati da Stefano Pasquali, con all’interno anche la struttura semplice dedicata allo stroke e all’area polispecialistica. Al quarto piano, complanari alle degenze chirurgiche (Chirurgia e Urologia), sono stati collocati i posti letto alle degenze mediche specialistiche: Oncologia (6 posti letto), Gastroenterologia (6 posti letto) e Nefrologia e Dialisi (3 posti letto). Al quinto piano c’è la Lungodegenza post acuti, che accoglie i pazienti ricoverati nei reparti medici e chirurgici che hanno superato la fase acuta e con esigenze di trattamento internistico e riabilitativo con 24 posti letto. Infine, tutto il sesto piano è dedicato alla Geriatria ospedaliera e territoriale diretta da Massimo Menetti, che ha riassorbito anche i due settori della vecchia Medicina A, per un totale di 61 posti letto, comprensivi dell’Ortogeriatria.
r.cr.
Nella foto: i nuovi direttori dell’Ausl di Imola, da sinistra: Daniele Perano, Adele Fornelli, il direttore sanitario Andrea Neri, ildirettore generale Andrea Rossi, la direttrice assistenziale Sabrina Gabrielli e il sindaco di Imola, Marco Panieri