Basket: Natale al bacio per la Virtus, Lumezzane si arrende nel finale
(8-15, 18-26, 42-43)
Metabolizzato il ko casalingo contro Omegna e l’addio in settimana di capitan Magagnoli, la Virtus Imola conquista una bella vittoria sul campo di Lumezzane (66-57 il finale). Match deciso in volata, anzi negli ultimi 30 secondi, grazie alla tripla di Pinza che di fatto «stappa» definitivamente la partita.
La chiave del match. In una partita equilibrata fino alla fine, come detto, decisiva la «bomba» di Pinza al minuto 39’35”. Con le polveri bagnatissime in attacco da ambo le parti (la Virtus ha tirato con il 39% da due e il 17% da tre), la differenza l’hanno fatta anche i rimbalzi. Statistica che stasera ha sorriso (alla grande) a Imola, capace di catturarne ben 57 contro i 38 dei padroni di casa.
Il migliore giallonero. Kadjividi fa tutto. Segna 14 punti (6/9 da due 2/2 ai liberi), prende 18 rimbalzi (12 in difesa e 6 in attacco) e mette a referto anche una stoppata e 4 falli subiti per un 32 di valutazione.
La sintesi. La Virtus prende e scappa, anche se in tutte e due le metà campo si segna con il contagocce, dimostrando già subito che sarà una partita dai punteggi bassi. Lumezzane non crolla, nemmeno sul -10, rimane a contatto e si affida al duo Minoli-Baldini per non perdere terreno. Di là Kadjividi le prende tutte, per la gioia di coach Galetti. Nella ripresa, però, il vento cambia, con la Virtus che segna solo cinque punti in cinque minuti e permette ai lombardi di tornare a un solo possesso di distanza. A quel punto, come prevedibile, il match si gioca punto a punto fino, come detto, alla tripla di Pinza. E nel finale il risultato è più rotondo con i liberi segnati dallo stesso Pinza e la schiacciata di Kadjividi.
red. sport
Nella foto (Isolapress):Kadjividi