Il Bilancio 2025-2027 di Castel San Pietro mette al centro persone, contrasto alle disuguaglianze, sviluppo della città e investimenti
Il Consiglio comunale di Castel San Pietro ha approvato la nota di aggiornamento al Cup (Documento unico di programmazione) e il Bilancio di previsione finanziario 2025-27. «Un bilancio che, nonostante i tagli agli Enti locali, poggia su quattro pilastri che ne rappresentano la sintesi: centralità della persona, contrasto alle disuguaglianze, sviluppo della città e investimenti».
Il Bilancio previsionale del 2025 ha una consistenza complessiva di 26,3 milioni euro, di cui 10 milioni di entrate destinate agli investimenti e 16,3 per le spese correnti. Tra le opere pubbliche in programma, interventi relativi agli eventi alluvionali 2023 e la manutenzione straordinaria della viabilità comunale. Previsti lavori anche nelle scuole Rodari (tetto) e Serotti (pavimentazione interna), il recupero degli immobili nel complesso di via Remo Tosi e la riqualificazione della palestra delle scuole Albertazzi. A questi si aggiungono gli interventi per le rotonde A14, Roma-Repubblica e via Cartara-Stradelli Guelfi e il cantiere per la pista ciclabile dalla stazione ferroviaria, oltre all’avvio per la progettazione rotatoria via San Giovanni-Stradelli Guelfi.
Rimangono invariate le aliquote Imu, l’addizionale comunale Irpef, l’imposta di soggiorno, le tariffe relative al canone unico patrimoniale e le tariffe dei servizi a domanda individuale a carattere sociale. Applicato l’adeguamento al tasso di inflazione programmata dell’1,1% dei servizi come sale comunali, fiere e mercati, palestre scolastiche e trasporto scolastico (modifica dall’1 settembre) Previsto anche l’aggiornamento della quota annuale della ludoteca (da 25 a 30 euro). Alla disabilità scolastica (esclusi i centri estivi) sono destinati 926mila euro all’anno fino al 2027 , mentre per quella alle scuole paritarie 109mila euro nel 2025, 97mila euro nel 2026 e 2027. A scuola e welfare andranno in tutto 5,6 milioni di euro.
r.cr.