Casalfiumanese presenta il bilancio 2025-2027: tariffe invariate, risorse per scuola e politiche sociali e oltre 19 milioni di euro per il post alluvione
A Casalfiumanese si è appena concluso il percorso partecipativo del bilancio finanziario e del piano degli investimenti per il triennio 2025-2027. Per quanto riguarda l’annualità 2025, il Comune prevede un monte entrate complessivo di oltre 17,5 milioni di euro, in forte ascesa rispetto ai numeri del 2024 (poco più di 13 milioni di euro) in virtù della presenza dei fondi Pnrr e Alluvione che non rappresentano entrate correnti ma straordinarie.
Tariffazione bloccata, con Imu e Irpef che rimangono allo stesso valore del 2023 e il passaggio nella raccolta rifiuti dalla Tari alla Tariffa corrispettiva puntuale per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti, con il deciso ridimensionamento dell’indebitamento pro-capite che passerà dai 15,78 euro del 2024 ai 10,52 del nuovo anno. Tra le politiche sociali, 76mila euro da girare ad Asp per il funzionamento dei servizi, 210mila euro per la fragilità sociale in area montana coperta da specifici fondi Pnrr e la scuola con il crescente sostegno per l’assistenza all’handicap (95mila euro), ai trasporti (72mila euro) ed al personale (187mila euro). Comune pronto ad investire anche su biblioteca (18mila euro), centri giovanili (compresi nella quota Asp) e centri sportivi (22mila euro). Per la manutenzione ordinaria e la riparazione della viabilità stanziati 111mila euro, di cui 80mila per Solaris nell’accordo di gestione dell’impianto di illuminazione pubblica, mentre si salirà a 155mila per le spese totali delle utenze. Senza dimenticare la realizzazione del nuovo Polo per l’Infanzia 0-6 anni, l’efficientamento energetico dell’illuminazione e la riqualificazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica, il ponte di Carseggio, la pista ciclabile Destra Sillaro e la miglioria energetica di Villa Manusardi.
Per il post alluvione, come contributo ai cittadini, 51mila euro di acconto già liquidato per il Cis mentre sul fronte Cas, da maggio 2023 a luglio 2024, è stata data risposta positiva a ben 127 domande per circa 204mila euro elargiti. Per quanto concerne, invece, le 7 pratiche di ricostruzione privata (Sfinge) del periodo maggio-novembre 2024 l’aggiornamento registra la chiusura di 5 domande con erogazione di 583mila euro a fronte dei 616mila richiesti. In riferimento ai danni dell’alluvione 2023, sono stati conclusi e rendicontati ben 379mila euro di lavori di somma urgenza mentre altri 41mila (per la sistemazione delle infiltrazioni nel manto di copertura del municipio) sono in attesa del finanziamento statale. Ottenuti i fondi regionali, ma non ancora liquidati, per le opere di messa in sicurezza delle alberature (20mila euro) eseguite a luglio 2023 e si cercano risorse per coprire l’esborso sostenuto per il ripristino dell’abbassamento del piano stradale di via Maddalena (30mila euro). Stessa situazione per gli oltre 331mila euro utilizzati per gli interventi di somma urgenza effettuati nei mesi di settembre e ottobre 2024. Dalle varie ordinanze emesse dal Commissario alla ricostruzione giungeranno, infine, per il piano di ricostruzione e messa in sicurezza della viabilità locale oltre 19 milioni di euro.
r.cr.
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