Elezioni comunali: a Imola si voterà nella primavera 2026, a Castel del Rio invece l’anno dopo
Con una circolare del 6 dicembre scorso il Ministero dell’Interno ha definito il periodo dell’anno per la prossima tornata di elezioni comunali. Voto che, nel circondario, interesserà solo Imola e Castel del Rio dove, rispettivamente nel 2020 e nel 2021, si è votato fuori dalla consueta finestra temporale 15 aprile-15 giugno e il termine della consiliatura cadrà nel secondo semestre del quinto anno di mandato.
Per questo il Governo ha deciso che le elezioni si dovranno tenere «nella finestra temporale ordinaria del 15 aprile-15 giugno dell’anno successivo al compimento del quinquennio – si legge nel documento -. E quindi nella primavera del 2026 per i Comuni che hanno votato nel secondo semestre del 2020 e nella primavera del 2027 per i Comuni che hanno votato nel secondo semestre del 2021».
Ergo, nel 2026 toccherà a Imola (il sindaco Panieri è stato eletto nelle votazioni del 20 e il 21 settembre 2020 dopo le dimissioni della sindaca Sangiorgi), mentre l’anno successivo spetterà a Castel del Rio (il primo cittadino Alberto Baldazzi ha ottenuto il terzo mandato nelle elezioni del 3-4 ottobre 2021).
r.cr.