Banda di ladri d’auto a Imola: inseguimenti ad alta velocità, due agenti di polizia feriti e suv recuperati
Ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Sono i reati ai quali deve rispondere un 36enne di Cerignola, fermato giovedì dalla polizia vicino a un distributore di benzina a bordo di una Hyundai Tucson rubata la sera prima in città. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e guida senza patente, si trova al carcere della Dozza e fa parte di una banda specializzata nei furti di automobili. Un complice è invece fuggito via a bordo di una seconda Hyundai Tucson rubata a Imola e poi ritrovata a Cotignola, non prima però di aver speronato e ferito due agenti. Di lui si sono perse le tracce. Entrambe le vetture sono già state riconsegnate ai proprietari. Denunciati, invece, dai carabinieri per ricettazione e possesso ingiustificato di un grimaldello e di un taglierino altri due componenti della banda, un 37enne e un 27enne entrambi originari della Puglia, trovati a bordo di una Ford Fiesta già coinvolta di recente in furti di automobili.
È stato proprio l’arrivo di questa vettura nel territorio imolese, segnalata dal Targa system, che sono iniziate le ricerche della polizia. L’auto ha trascorso circa tre ore a Imola, per poi dirigersi verso Castel San Pietro e Argenta. La stessa sera, però, al commissariato sono arrivate le denunce di furto di due Hyundai Tucson rubate in via Zaccherini e in via Belfiore. Ricontrollando Targa system e telecamere è poi emerso che da un varco la Ford Fiesta era passata un minuto prima della Tucson, ma in un altro di questa seconda vettura non c’era più traccia. Probabilmente era stata nascosta per essere recuperata il giorno dopo con calma. Intorno a mezzogiorno di giovedì la Tucson è “ricomparsa” in un distributore Q8 sulla Selice. La pattuglia intervenuta ha intimato l’alt al conducente che però è ripartito. Finito in una strada senza uscita, l’uomo, il 36enne di Cerignola, ha cercato di fuggire a piedi, venendo però bloccato dagli agenti. In quegli istanti è apparsa anche l’altra Tucson rubata che viaggiava sulla Selice verso autostrada. La pattuglia si è così messa all’inseguimento, ma il suv per fuggire ha speronato sia lei che un furgone, prima di dileguarsi in A14 a tutta velocità. Nell’incidente ad avere la peggio i due agenti a bordo. Per loro una prognosi di 21 giorni (due costole rotte) e 10 giorni (traumi dorsali e cervicali). L’auto è stata ritrovata dalla polizia nelle campagne tra Cotignola e Lugo. Dell’uomo alla guida, però, come detto nessuna traccia. Nel frattempo la Ford Fiesta, intestata a una società di noleggio pugliese, è stata fermata sulla Selice dai carabinieri, anche loro impegnati nelle ricerche. Al suo interno i due ragazzi poi denunciati.
r.cr.
Foto dalla polizia