Andrea Costa: vincono Ravaglia e Cremonini, e anche Vicenza
Andrea Costa – Vicenza 62-73 (19-21, 35-34, 48-57)
Una partita senza mai accendersi, scintille che non sono mai diventati fuoco. Vicenza fa il poker di vittorie consecutive, l’Andrea Costa invece si pianta di giovedì. Non le era mai successo negli ultimi 10 anni (cinque volte sole, per carità). Pazienza. I cori stavolta la curva li ha riservati a Gasparin e anche applausi per Marangoni, ex acciaccato. I beniamini hanno steccato. Peccato lo abbiano fatto in una serata che celebrava un grande giocatore, come leggete sotto.
Il migliore biancorosso
Bob Ravaglia. In una partita anonima dove Filippini è stato frustrato dai falli, il premio riservato: 240 presenze (3° all-time), 4.269 punti (2° all-time), 26 partite con 30 o più punti segnati, 3 partite con 40 o più punti segnati, un campionato di C2, un campionato di B2, capocannoniere della squadra in tre categorie differenti (C2, B2, B1). Il premio consegnatogli dal suo dirigente Gianfranco Cremonini.
La sintesi
Pronti via e dopo 3 minuti e 43 è 4-10; inizio a rilento per l’Andrea Costa. A rimetterla sui binari ci pensa Filippini che nei primi 10’ segna 9 punti.
Il secondo quarto è molto equilibrato con i padroni di casa che raggiungono il loro massimo vantaggio sul 28-24, per poi chiudere sopra di 1.
La sconfitta dell’Andrea Costa si consuma di fatto dopo l’intervallo con 10’ terribili che consegnano le chiavi della partita a Vicenza con un parziale di 13-23.
I ragazzi di Angori tentano una reazione nell’ultimo quarto ma concedono comunque il massimo vantaggio agli ospiti sul 73-58 e lo chiudono con un parziale di -2. Una nota costante i rimbalzi che finiscono: Vicenza 45, Andrea Costa 32.
Paolo Bernardi – Lorenzo Menghetti
Gianfranco Cremonini e Roberto Bob Ravaglia (foto Isolapress)