Tagli agli Enti locali, Panieri (Anci): «Urgente un confronto costruttivo con il Governo»
I tagli agli Enti locali previsti nella manovra finanziaria del Governo destano preoccupazione. A confermarlo è Anci Emilia-Romagna, attraverso il suo Presidente Marco Panieri, in quanto peseranno significativamente sui Comuni della regione. La manovra attuale, infatti, prevede riduzioni per oltre 4 miliardi di euro nel prossimo triennio, con un impatto diretto sui bilanci comunali.
«Ringraziamo il ministro Giorgetti per l’apertura al dialogo e per la sensibilità dimostrata verso le difficoltà del comparto comunale, ma rimangono seri problemi da affrontare – commenta Panieri -. I tagli programmati rischiano di compromettere servizi essenziali e il proseguimento di importanti progetti infrastrutturali, fondamentali soprattutto per i Comuni già impegnati nella ricostruzione post-alluvione».
Le riduzioni previste includono tagli al fondo sicurezza per scuole, strade ed edifici pubblici,
una misura che sottrae 115 milioni nel 2025 e abolisce completamente il fondo annuale di 400 milioni per investimenti comunali fino al 2034. Tra le altre criticità evidenziate, emerge il mancato finanziamento per il fondo caro-materiali, essenziale per il completamento di progetti legati al Pnrr, e una riduzione delle risorse per il trasporto pubblico locale, considerato cruciale per le politiche di sostenibilità.
«La situazione attuale richiama con urgenza la necessità di una riflessione e di interventi mirati per supportare le amministrazioni locali nella gestione dei crescenti costi e delle sfide
inflazionistiche – conclude Panieri -. Confidiamo che Anci possa farsi portavoce di queste istanze, garantendo un confronto rispettoso con il Governo per assicurare risorse adeguate e continuità nei servizi alla cittadinanza».
r.cr.
Nella foto: Marco Panieri