Basket: Andrea Costa, poker a Desio e (almeno) una notte da capolista in… compagnia
Desio -Andrea Costa 60-66
(16-22, 25-40, 41-50)
Quattro. Come le vittorie consecutive dell’Andrea Costa che dopo Ragusa, Monferrato e Capo d’Orlando supera in trasferta anche Desio (66-60 il finale), agganciandola così a quota dieci punti in classifica. Cinque, invece, come le squadre al momento in vetta alla classifica del girone A di B Nazionale. Tra queste c’è anche Imola che, in vista delle partite della domenica, almeno per una notte si può godere il primo posto in classifica insieme a Mestre (vittoriosa a Saronno), Legnano (impegnata domani in casa contro Monferrato), Lumezzane (che sarà di scena a Piacenza) e appunto Desio.
La chiave del match. La difesa dei primi 20′ in cui i ragazzi di Angori concedono ai padroni di casa la miseria di 25 punti. Statistiche alla mano però anche le supremazie dei biancorossi a rimbalzo (46 a 37) e dall’arco (36% contro il 21% dei lombardi) sono state decisive.
Il migliore biancorosso. In un match dai punteggi bassi, con tre giocatori in doppia cifra per gli imolesi e solo due per i milanesi, il premio di Mvp questa sera va a Luca Toniato. La guardia/ala numero 9 ha chiuso con 15 punti (3/5 da due, 2/4 da tre e 3/4 ai liberi), conditi da 7 rimbalzi, 4 assist e 22 di valutazione.
La sintesi. Pronti-via e per 2’30” le retine non si muovono. L’Andrea Costa poi si sblocca per prima grazie alla tripla di Sanguinetti e l’entrata di Klanjscek. Con Filippini richiamato in panchina per due falli in avvio, Desio riesce a mettere il naso avanti. La squadra di Angori, però, con un parziale di 8-1, chiude la prima frazione al comando. Il secondo quarto comincia bene e finisce ancora meglio, con Imola che allunga fino al +15 dell’intervallo, approfittando alla perfezione dell’accumulo di falli dei padroni di casa. Al rientro dagli spogliatoi i padroni di casa si sbloccano e, complice qualche fallo dubbio fischiato ai biancorossi, rientrano sotto la doppia cifra di svantaggio prima dell’inizio dell’ultimo quarto. Dopo qualche errore da ambo le parti, Desio spaventa facendo sentire il proprio fiato sul collo col -6. La boccata d’ossigeno arriva dai tre liberi di Sanguinetti, ma i milanesi sono in transagonistica e si portano a un solo possesso di distanza a 5′ dalla sirena. Da lì, però, è un monologo imolese: Toniato, Chiappelli e Sanguinetti firmano un parziale di 9-0 che alla fine risulta decisivo.
r.s.
Nella foto (Isolapress): Toniato