L’orso Wojtek e la pittoressa, la Fondazione torna a scuola con il progetto «Io leggo»
Continua l’impegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola nella promozione della lettura con il progetto «Io leggo» rivolto ai giovani. Avviato nel 2021, parte dalla convinzione che la lettura non solo sia un diritto fondamentale, ma rappresenti anche una straordinaria opportunità di crescita e una porta aperta sul futuro per le nuove generazioni.
Quest’anno, l’iniziativa vede la distribuzione gratuita di due volumi a tutte le studentesse e gli studenti che hanno iniziato il primo anno delle scuole medie. Le storie proposte attraversano epoche diverse, ma condividono un legame con la città di Imola, offrendo uno spaccato culturale e storico spesso poco conosciuto. Il primo libro racconta la straordinaria avventura dell’orso Wojtek, arruolato nelle truppe polacche durante la Seconda Guerra Mondiale, una storia di coraggio e amicizia. Il secondo, invece, è dedicato a Lavinia Fontana, una delle prime donne pittrici del Cinquecento, nota per la sua abilità artistica e il suo ruolo di pioniera in un’epoca dominata dagli uomini. Entrambi i volumi, illustrati e affascinanti, fanno parte della collana Fatterelli bolognesi, pubblicata da Edizioni Minerva. Gli autori, Mauro Bartoli e Paola Goretti, hanno saputo trasmettere ai giovani lettori il fascino di vicende che, pur lontane nel tempo, sono cariche di valore educativo e culturale.
Con la distribuzione gratuita di questi volumi a 1.247 studenti del territorio, la Fondazione rinnova la sua collaborazione con le scuole locali, offrendo un sostegno concreto ai giovani nel loro percorso educativo. L’iniziativa mira a stimolare l’interesse dei ragazzi verso la lettura, favorendo la scoperta di storie del nostro territorio ricche di significato e valore culturale.
La Fondazione vuole essere vicina ai giovani e alle loro famiglie, offrendo strumenti che possano arricchire la loro formazione e accompagnarli nel loro cammino di crescita.
Un gesto che ribadisce l’importanza della lettura come strumento di conoscenza e riflessione per le nuove generazioni.
r.cr.
Foto della presentazione del progetto