Andrea Costa batte anche l’Orlandina: 4 giorni e 85 minuti per sentirsi grande
Andrea Costa Imola – Capo d’Orlando 74-71
(13-24, 36-39, 52-57)
Una partita di alta classifica e quella forte è l’Andrea Costa. Seconda volata vinta in 4 giorni. 85 minuti che riscrivono le coordinate di un campionato dove i biancorossi erano vaso di coccio e si sono scoperti forti di nervi, lunghi di roster e degni di stare sopra a tanti più sbandierati interpreti. La stagione è lunga, ma i lunghi cammini cominciano con piccoli passi. La squadra di Angori ne ha compiuto uno.
Il finale
L’Andrea Costa dalla valigia di Casale Monferrato tira fuori altre risorse e con Chiappelli (gancio) va 71-64 a 2 dalla fine. Fresno da 3 (71-67); due liberi di Barattini (71-69) e fallo del medesimo su Sanguinetti scrivono 72-69. Rimbalzo di Gioacchino, fuori una tripla di Jack, fallo di Gioacchino a centrocampo. Barattini in lunetta (72-71). 25 secondi e palla biancorossa. Fallo di Gatti a -21. Sanguinetti 1 su 2 (73 -71). Palla Orlandina. Fresno da sotto sbaglia a -5 secondi. Fallo di Gatti su Klanjscek: fuori il primo, dentro il secondo (74-71). Barattini fuori. The End.
Il migliore biancorosso
Matteo Angori sta sperimentando una squadra costruita con modeste risorse economiche. Se i primi 5 erano quotati, lui ha schiuso le ali dei ragazzini della panca.
La sintesi
Pronti, via, 0-6. L’Andrea Costa d’esperienza (Filippini e Sanguinetti) ricompone e Klanjscek pareggia a 10 (al 5°). Orlandina ha fisicità in difesa (anche troppa, Angori lo segnala) e allunga (13-24 alla pausa).
Pronti, ri-via, 8-0 firmato Restelli (2 triple, un recupero chiuso in contropiede). Con Fazzi ci sono anche Fea (ottimo) e Martini nella rimonta. La panca è un fattore dopo lo 0 del primo quarto (26 pari al 13°). Anche Zedda in play non fa scendere il livello. L’Orlandina è appena davanti al the.
Pronti, ri-ri-via, 8-2. Bella partita. Fresno ancora più di Jasaitis, fa impressione. L’Andrea Costa però sta in scia.
Pronti, ri-ri-ri-via, 12-4. Si è proprio bella. Fea protagonista: tripla e 5° fallo. A 5 dalla fine anche Fresno arriva a 4 falli. Lui e Barattini ci provano fino alla fine, ma non basta per questa Andrea Costa.
Paolo Bernardi
Matteo Angori (foto Isolapress)