Simone Cristicchi aprirà gli «Altri percorsi» al teatro di Imola, dove arrivano anche il balletto e tante proposte per tutti
Una novità che arriva nell’anno dei festeggiamenti per i 50 anni di riapertura del teatro Stignani di Imola, avvenuta nel 1974 dopo decenni di chiusura. È «Altri percorsi allo Stignani», una rassegna di drammaturgia contemporanea realizzata da Accademia Perduta / Romagna Teatri in collaborazione con il Servizio Teatri del Comune di Imola. Gli appuntamenti sono quattro e prenderanno il via a febbraio: saranno protagonisti Simone Cristicchi in Franciscus. Il folle che parlava agli uccelli, Davide Enia con Autoritratto, Arianna Porcelli Safonov in Fiabafobia e Alberto Fumagalli in La difficilissima storia della vita di Ciccio Speranza. Un cartellone che si affianca a quello della prosa che ospita grandi nomi come Gabriele Lavia e Neri Marcorè.
Nella proposta dei teatri di Imola ci sono poi gli otto spettacoli delle Favole all’Osservanza in collaborazione con Accademia Perduta, la stagione dell’Emilia Romagna festival, la rassegna Orizzonti a cura di Tilt (cinque lavori al via il 21 dicembre con Elena Bucci), la Rassegna Dialettale Avis «Tina Anconelli» con tre spettacoli (26 ottobre, 9 novembre e 23 novembre) e la rassegna Filodrammatiche Cars con una serata che festeggia il Natale (21 dicembre) e quattro appuntamenti a febbraio e marzo.
Infine, il 31 dicembre alle 17 e alle 21.30 ci sarà il balletto Il lago dei cigni per salutare il 2024.
Info www.teatrostignani.it
La presentazione delle stagioni dei teatri di Imola (foto Isolapress)