La Virtus con la solita valigia vuota da trasferta, Vicenza fa i primi punti con i gialloneri
Civitus Vicenza – Virtus Imola 67-61
(22-14, 36-28, 51-44)
La Virtus formato trasferta, sempre in svantaggio ad inseguire Vicenza che aveva bisogno di sbloccare la sua classifica e c’è riuscita. A Faenza mercoledì sera cambiare la valigia di cartone da trasferta sarà complicato visto il valore dei manfredi, ma un segnale occorre mandarlo per dare alla stagione lontano dal PalaRuggi un trend diverso.
La chiave del match
Il deficit a rimbalzo patito in 40 minuti è troppo pesante per non essere segnalato: 48-32 con 15 rimbalzi offensivi di Vicenza che non lasciano nulla all’immaginazione.
Il migliore giallonero
Morina si sbatte molto. In 23 minuti fa 16 punti (3/5 da 2, 2/5 da 3, 4/5 ai liberi), prende anche 2 rimbalzi e somma 15 di valutazione. La sua stagione va seguita.
La sintesi
Fin dall’inizio la Virtus scivola lentamente indietro nel punteggio tirando maluccio e subendo troppo anche sotto canestro.
Una tripla dell’imolese Tommaso Marangoni (alla fine 10 punti per l’ex Andrea Costa) apre le ostilità nel secondo quarto a favore di Vicenza. Sembrerebbe l’inizio di un calvario (Vicenza veleggia a +12 per un po’), invece la Virtus regge, o forse sono i vicentini a non ripetersi al tiro.
L’asse Magagnoli – Anaekwe dimezza il ritardo in avvio di terzo quarto, ma la speranza della rimonta dura poco e lo svantaggio giallonero ritorna appena sotto la doppia cifra.
L’ultimo quarto è una fotocopia abbastanza fedele degli altri. Gialloneri incapaci di svoltare e l’uscita da Due Ville è mesta.
red.spo.
Il coach Gianluigi Galetti (foto Isolapress)