«Che significato ha per te leggere?» I ragazzi delle scuole Paolini e Valsalva rispondono davanti alla casetta di Cims e Bacchilega
Leggere è divertimento, libertà, riposo. Leggere è immergersi in una nuova avventura. Questi sono i pensieri dei ragazzi e delle ragazze imolesi in risposta alla domanda: «E voi cosa ne pensate della lettura?».
Domanda che è stata posta questa mattina in piazzale Michelangelo a Imola, davanti alla Casetta dei libri installata a fine maggio da Cims e Bacchilega. Quella presente nel parchetto del «quadrato» è infatti una delle cinque casette che le due cooperative imolesi hanno installato nel territorio, tre delle quali nel Comune di Imola, una a Casalfiumanese e una a Codrignano. Casette che stanno riscuotendo uno strepitoso successo e che vengono riempite continuamente di libri per essere presi, letti, scambiati o portati a casa.
All’incontro di oggi erano presenti una classe prima, una seconda e una terza delle scuole medie Valsalva, oltre alla 2R dell’Istituto superiore Paolini. I ragazzi delle medie, subito incuriositi dai libri presenti nella casetta, hanno raccontato ad alta voce i propri pensieri sul mondo dei libri e in seguito hanno affisso sulla casetta un cartellone in cui i presenti hanno potuto descrivere che cosa significasse per loro la lettura.
Molto contento dell’iniziativa Giacomo Gambi, assessore alla Cultura del Comune di Imola, che, dopo aver riposto a sua volta un libro nella casetta, si è rivolto ai ragazzi descrivendo queste piccole casette rosse come «un luogo che deve attirare la vostra attenzione. Dovete sentire queste casette come qualcosa di vostro, cercando magari qualche libro che vi possa interessare. Vi invito a leggere tantissimi libri che possono arricchirvi e incuriosire. La lettura ha un sacco di dimensioni e visioni diverse, come ci avete appena raccontato, ma vi assicuro che alla vostra età è una delle cose più belle che possiate fare».
Nella foto in alto, da sinistra, il don Natale Tomba, gli assessori Giacomo Gambi ed Elisa Spada, il presidente di Cims Antonio Dongellini, Giulia Giuffrida (Coop. Bacchilega) e la preside dell’IC4 Manuela Muscherà.