Ad un anno dalla scomparsa del dottor Antonio Vilardi, un convegno e la donazione di un ecografo all’Ausl
Ad un anno dalla scomparsa del dottor Antonio Vilardi in un incidente stradale, è stato donato un ecografo di ultima generazione all’Ausl di Imola grazie alla raccolta fondi organizzata in suo ricordo. In occasione del primo anniversario è stato anche organizzato un convegno dal titolo «Le fratture della spalla».
«Questo gesto rappresenta non solo un tributo alla memoria del dottor Vilardi, ma anche un contributo inestimabile per migliorare la qualità delle cure che possiamo offrire ai nostri pazienti – commenta Andrea Neri, direttore sanitario dell’Ausl -. Siamo profondamente grati a tutti coloro che hanno contribuito a questa raccolta fondi, che avrà un impatto duraturo sulla nostra comunità». Un pensiero condiviso dal dottor Giancarlo Impallomeni, direttore dell’Uoc di Ortopedia e Traumatologia, di cui Antonio Vilardi faceva parte. «L’ecografo ci consentirà di proseguire e migliorare ulteriormente il percorso diagnostico-terapeutico ambulatoriale per il trattamento ecoguidato di alcune patologie della spalla, a cui Antonio si stava dedicando con passione, competenza e grande dedizione. Credo che l’arrivo di questo nuovo apparecchio, ottenuto grazie alla generosità di tanti, manterrà vivo il suo ricordo in tutti coloro che ne hanno apprezzato le doti professionali e la grande umanità».
La famiglia Vilardi ha poi voluto condividere un messaggio di speranza e gratitudine. «Abbiamo partecipato alla consegna di questo ecografo in memoria di Antonio, con la speranza che possa aiutare e migliorare la qualità delle cure. Siamo certi che lui sarebbe stato orgoglioso di sapere che, anche dopo la sua scomparsa, continua a contribuire al benessere della comunità che tanto amava».
r.cr.
Nella foto: la consegna dell’ecografo e, nel cerchio, il dottor Antonio Vilardi