I murales di «Fungo» tornano a illuminare i corridoi della Pediatria dell’ospedale
C’è una nuova luce all’ospedale di Imola dove sono tornati a illuminarsi i murales nei corridoi della Pediatria. In questi giorni, Andrea «Fungo» Pelliconi, celebre street artist imolese, insieme a suo figlio sta completando la sua opera per rendere più accoglienti gli ambienti dedicati alle mamme e ai bambini.
Fungo sta ravvivando i colori dei murales che aveva creato nel 2003, ispirati ai disegni di suo figlio Gioele. «Avevo disegnato queste immagini prendendo spunto dai disegni di mio figlio -commenta -. Quando era piccolino aveva sempre con sé fogli di carta e matite, soprattutto quando viaggiavamo. E oggi è qui con me che mi aiuta. La cromoterapia è importante perché crea spazi di benessere e mi sembrava il momento giusto per far tornare vivaci i colori di questi disegni. Mi piace pensare che le mamme e i loro piccoli si sentano accolti. L’arte ha il potere di trasformare gli spazi e le emozioni, e spero che questi murales possano portare un sorriso a chiunque li guardi».
Per il dottor Bottau, direttore dell’Uo Pediatria e Nido «il suo contributo è un esempio meraviglioso di come la comunità possa unirsi per migliorare la qualità della vita dei nostri piccoli pazienti. Questi murales, con i loro colori ritrovati, non solo abbelliscono il reparto, ma offrono anche un conforto visivo, emotivo e psicologico ai bambini e alle famiglie in un momento di indubbia difficoltà. Siamo molto grati a Fungo per questo meraviglioso gesto».
r.cr.
Foto dall’Ausl