Le «Risate al Cassero» iniziano con Paolo Migone e Giovanni Cacioppo
Da Paolo Migone a Giovanni Cacioppo, da Sasà Spasiano a Davide Dalfiume. La rassegna «Risate al Cassero», a cura di Teatro la Bottega del Buonumore, è pronta a partire con la sua sedicesima edizione, al teatro comunale Cassero di Castel San Pietro.
Ad aprire la stagione sarà il 26 ottobre il comico toscano Paolo Migone con il rinnovato spettacolo «Completamente spettinato!» (replica il 27, fuori abbonamento). Il 16 novembre andrà in scena Giovanni Cacioppo con «Ho scagliato la prima pietra», analisi di costume e abitudini sociali.
Sabato 7 dicembre Alessandra Faiella, in scena con la violoncellista Chiara Piazza, sarà protagonista di «Age Pride», tratto dal libro di Lidia Ravera (Einaudi). Attesi ed immancabili gli spettacoli delle festività. Il giorno di Santo Stefano, oltre al duo Marco Dondarini e Davide Dalfiume, sarà ospite il «musicomico» e sassofonista Andrea Poltronieri (due gli appuntamenti, alle 16.30 fuori abbonamento e alle 21), mentre il 31 dicembre (fuori abbonamento) Dondarini conduce «Ride bene chi ride l’ultimo» con ospiti Sergio Viglianese e Giampiero Pizzol.
Le «Risate al Cassero» del 2025 partono il 25 gennaio con Luca Cupani e il suo show «Buono come il porridge», mentre il 22 febbraio sarà sul palco Alexandra Filotei con «9 ore sotto casa». L’8 marzo arriva al teatro Cassero con «Secondo me» Sasà Spasiano, e il 22 marzo chiude la stagione con «My life» Nando Timoteo, il cui curriculum televisivo va da «Colorado» a «Striscia la Notizia». Fuori abbonamento, il 12 aprile, si terrà «Eroi a tavola» con Davide Dalfiume.
Info www.labottegadelbuonumore.it e www.comune.castelsanpietroterme.bo.it
Da sinistra, Daniela Zappone, responsabile organizzativo di Teatro la Bottega del Buonumore, Davide Dalfiume, direttore artistico e presidente di Teatro la Bottega del Buonumore, la sindaca Francesca Marchetti, l’assessore alla Cultura Claudio Carboni, alla presentazione della stagione teatrale; nelle foto piccole, a sinistra Paolo Migone e a destra Giovanni Cacioppo