Da Barbero ad Agnello Hornby, da Chiara Maci agli chef stellati Mascia e Ferrantino: Imola è pronta per il Baccanale
Il Baccanale 2024, storica rassegna dedicata alla cultura del cibo, si terrà a Imola dal 19 ottobre al 10 novembre e quest’anno sarà incentrata sul tema «Un filo d’olio», che vede l’olio extravergine d’oliva come filo conduttore tra luoghi e culture diverse. «Quest’anno il Baccanale torna con una veste rinnovata e potenziata rispetto alle edizioni precedenti – spiega il sindaco di Imola, Marco Panieri -. Da sempre uno degli eventi più attesi e apprezzati del panorama locale, rappresenta un’occasione unica per valorizzare le nostre eccellenze. Manteniamo al centro le eccellenze territoriali e le proiettiamo su un palcoscenico internazionale, contribuendo così alla promozione del Made in Italy nel mondo».
Il programma dell’evento prevede una serie di iniziative che coinvolgeranno il centro storico e l’autodromo, in concomitanza con le Finali Mondiali Ferrari. Una tensostruttura in piazza Matteotti ospiterà gli eventi principali, e la città accoglierà la 59ª assemblea nazionale dell’Associazione Città dell’Olio, di cui Imola è entrata a far parte.
Tra gli ospiti, lo chef bistellato Matteo Ferrantino riceverà il premio Garganello d’oro, mentre Chiara Maci guiderà un percorso gastronomico alla scoperta dei sapori di Imola. Ci saranno inoltre Alessandro Barbero, storico e divulgatore amatissimo dai giovani, Simonetta Agnello Hornby, Fausto Borella, oltre a chef come Max Mascia, Victoire Gouloubi, Andrea Palmieri e Cristiano Tomei.
Chiara Maci con il sindaco Marco Panieri