Maltempo: rischio arancione per piene e frane, Imola attiva il Coc e raccomanda prudenza. In allerta gli altri Comuni
Allerta arancione per rischio idrogeologico, piene dei corsi d’acqua, temporali e fenomeni franosi per tutta la giornata di domani mercoledì 18 settembre. A lanciarla è l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile. L’allerta arancione riguarda montagna e collina bolognese e tutta la Romagna. Sono previste condizioni di tempo perturbato con precipitazioni intense e persistenti. «Le piogge potranno assumere anche carattere di rovescio o temporale – scrivono dalla Regione -. A causa delle precipitazioni potranno innescarsi diffusi fenomeni franosi, ruscellamento lungo i versanti e innalzamenti dei livelli dei fiumi, con superamenti delle soglie 2 nei corsi d’acqua del settore orientale e delle soglie 1 nei corsi d’acqua del settore centrale della regione».
A seguito dell’allerta meteo, i territori si stanno organizzando per evitare sorprese. Il Comune di Imola ha attivato il Centro operativo comunale (Coc) per le eventuali emergenze. «Si raccomanda prudenza nella serata di oggi, nella giornata di domani e in quella di giovedì – scrive il Comune -. Per la popolazione, in particolare nelle zone più sensibili o a rischio allagamento, è importante ricordare i comportamenti da adottare in caso di allagamento e restare aggiornati attraverso i canali di comunicazione social del sindaco e del Comune».
Senza allarmismi invitano alla massima cautela anche gli altri Comuni del Circondario imolese. Casalfiumanese ricorda il numero del Coc 3351918515.
Il sindaco Nicola Tassinari di Mordano scrive: «In questi giorni abbiamo fatto ulteriori verifiche nella zone critiche del Comune verificando quanto già vi avevo comunicato e cioè la sostanziale pulizia della rete scolante del nostro paese.Tuttavia seguendo il principio di precauzione seguiremo, al di là dei colori della allerte, l’andamento di questa perturbazione che potrebbe scaricare sul terreno dai 100 ai 200 mm d’acqua secondo i modelli meteo, e in condizione di precipitazioni molto intense, dell’ordine di 50mm all’ora sappiamo che la rete scolante può andare in saturazione. Faremo periodicamente, al di là delle segnalazioni dei cittadini delle verifiche puntuali nelle zone più fragili al fine di evitare il prodursi o limitare il più possibile situazioni di eventuale criticità o pericolo».
r.cr.