Imola e il circondario salutano il maggiore dei carabinieri Andrea Oxilia
Pomeriggio emozionante oggi in una sala del Consiglio comunale gremita dove la città di Imola e più in generale il circondario hanno salutato il maggiore Andrea Oxilia, comandante della Compagnia carabinieri che, dopo cinque anni, nei prossimi giorni lascerà la caserma di via Cosimo Morelli per iniziare un nuovo incarico a Mantova.
A fare gli onori di casa il sindaco Marco Panieri che ha raccontato tutti i momenti istituzionali più importanti vissuti insieme, dal Covid alla F1 fino all’alluvione, compresi quelli più personali come le corsette insieme per la città. Primo cittadino che poi ha omaggiato il maggiore con una riproduzione in ceramica della mappa di Leonardo. Dal canto suo Oxilia ha voluto lasciare a istituzioni e cittadini un sua composizione poetica in cimbro, tradotta in italiano e anche in dialetto romagnolo.
In sala, oltre alla Giunta, ad alcuni sindaci dei comuni del circondario, al comandante provinciale dei carabinieri Ettore Bramato, a rappresentanti delle forze dell’ordine e del Consiglio comunale, anche il vescovo monsignor Giovanni Mosciatti che ha omaggiato Oxilia con un regalo ispirato a San Cassiano. Pensiero fatto pure da alcune presidi degli istituti imolesi che in questi anni hanno stretto un legame molto forte con l’Arma, come dimostrano i progetti legati al bullismo e alla sicurezza.
Infine, una veloce presentazione del nuovo comandante Domenico Lavigna, 45enne messinese. Il capitano, che così conseguirà la promozione a maggiore, arriva a Imola dopo quattro anni passati a Tortona dopo aver svolto il ruolo di comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile alla Compagnia di San Lazzaro dal 2016 al 2020 e ancora prima, dal 2014 al 2016, era il comandante della tenenza di Medicina.
r.cr.
Nella foto (Isolapress): la targa consegnata a Oxilia dal Comune di Imola per mano del sindaco Panieri
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