11 settembre, Imola ricorda le vittime dell’attentato alle Torri Gemelle
«Il messaggio alle future generazioni in queste occasioni è importante perché bisogna indicare una prospettiva di pace, di dialogo e di rispetto – sottolinea il sindaco Marco Panieri -. Ricordiamo un atto ignobile e terroristico, ognuno di noi se lo ricorda e ancora oggi sono immagini terribili. Tutto questo però è ancora terribilmente attuale e la pace si costruisce solo creando conoscenza e relazioni con le culture. La pace va costruita nel quotidiano, ogni giorno, fra di noi».
«Non bisogna mai dimenticare quanto successo, in particolare le reazioni a tali eventi che dopo odio hanno chiamato altro odio – ha detto Sabir Mohamed, mentre don Gianluca Grandi si è unito nella preghiera e nel ricordo di queste vittime “della violenza umana sulla Terra” -. Dobbiamo dare alle nuove generazioni un messaggio di convivenza pacifica, anche alla luce delle crescenti violenze e tensioni internazionali che continuano ad accompagnarci in modo drammatico».
r.cr.
Nella foto: la commemorazione al parco «Vittime dell’11 Settembre»