Collanina rubata ad un anziano con la tecnica dell’abbraccio ma la polizia li stava tenendo d’occhio, coppia in manette
Girare per la città in auto alla ricerca della vittima perfetta e poi, una volta individuata, con la tecnica dell’abbraccio rubarle tutto ciò che di prezioso indossa come collanine, orologi o bracciali. È questo il modus operandi di una coppia di ladri seriali, un 30enne e una 25enne già noti alle forze dell’ordine per reati specifici e operativi in gran parte del nord Italia. Il loro piano criminale è però fallito mercoledì scorso quando i due sono stati arrestati dalla polizia per furto aggravato in concorso e denunciati anche per ricettazione. Per entrambi, il giudice ha disposto l’obbligo di dimora nel comune di Molinella dove risiedono.
Mercoledì mattina gli agenti in commissariato è arrivata la segnalazione, grazie al dispositivo Targa System, dell’entrata nel territorio comunale di una Renault Mégane già utilizzata per compiere reati predatori. Due pattuglie si sono così messe alla ricerca della vettura, con a bordo la coppia, e una volta agganciata hanno iniziato a seguirla. L’auto dei due malviventi ha attraversato alcuni quartieri residenziali alla ricerca della vittima per mettere a segno il “colpo”. La ricerca si è poi spostata in altri comuni della Romagna, fino a Bagnacavallo. Qui, sempre seguiti a distanza dalle volanti, si sono imbattuti in un 72enne, intento a tagliare la siepe con tanto di camicia aperta e collanina ben visibile al collo. A quel punto la donna è scesa e, mentre l’uomo ha parcheggiato l’auto poco lontano, ha iniziato a conversare con l’anziano. Quando è arrivato il momento di salutarlo, l’ha abbracciato e poi via di nuovo in auto. Una pattuglia allora ha deciso di avvicinarsi al 72enne, stupito nel scoprire che era stato appena derubato della collanina. L’altra volante, invece, non ha perso di vista la vettura dei malviventi che ha imboccato l’autostrada per uscire poco dopo al casello di Castel San Pietro dove sono è stata fermata. Se la perquisizione dell’auto ha dato esito negativo, in commissariato addosso all’uomo sono stati trovati 550 euro in contanti e due carte di credito, mentre nella disponibilità della donna 250 euro e la collanina rubata poco prima all’anziano di Bagnacavallo.
La perquisizione si è poi estesa alla loro abitazione di Molinella dove gli agenti nella camera da letto hanno rinvenuto alcune collane d’oro, 2.500 euro in contanti, un orologio privo di cinturino, dei bracciali firmati, una mastercard e tre smartphone. Tutto il materiale è stato sequestrato.
r.cr.
Foto concessa dalla polizia