Minaccia di morte e picchia la moglie, braccialetto elettronico per un 50enne a Imola
Allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie, con tanto di applicazione del braccialetto elettronico per il controllo a distanza. È la misura cautelare emessa dal gip del tribunale di Bologna nei confronti di un 50enne residente a Imola, indagato con l’accusa di maltrattamenti e lesione personale aggravata ai danni appunto della donna.
Il presunto responsabile sarà quindi chiamato a rispondere dei citati delitti per avere maltrattato ripetutamente la moglie, attraverso minacce di morte, insulti fino addirittura a vere e proprie aggressioni fisiche. L’ultimo episodio, in ordine di tempo, è accaduto nella serata del 10 agosto scorso. Alle 20.45, i carabinieri della centrale operativa di Imola hanno ricevuto la richiesta d’aiuto della donna che ha telefonato al 112 dicendo di essere stata picchiata dal marito. Soccorsa e medicata dai sanitari del 118, la vittima ha riportato ferite guaribili in 20 giorni. Rintracciato dai militari, l’uomo è stato così sottoposto alla misura cautelare del giudice.
r.cr.
Foto dai carabinieri