Caldo estremo: da oggi allerta per rischio «grave» di incendi boschivi. Divieti e sanzioni
Scatta da oggi fino alla mezzanotte di domenica 1 settembre lo stato di «grave pericolosità» (colore arancione) per il rischio di incendi boschivi anche in provincia di Bologna (oltre a Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini). Il provvedimento è stato emanato dall’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, d’intesa con la Direzione regionale dei vigili del fuoco e il Comando regionale dei carabinieri forestali.
Nonostante per oggi si ipotizzinotemporali, le previsioni meteo a lungo termine, elaborate da Arpae-Simc, indicano la prevalenza fino a fine agosto di un campo anticiclonico sull’Emilia-Romagna con temperature massime elevate e precipitazioni al di sotto della media stagionale. L’indice per il rischio incendi è alto nei settori occidentali e molto elevato nelle pianure orientali. Anche l’indice di propagazione risulta in progressivo aumento.
Con il decreto viene stabilito il divieto assoluto di accendere fuochi o utilizzare strumenti che producano fiamme, scintille o braci, all’interno delle aree forestali. Vietati anche gli abbruciamenti di residui vegetali e delle stoppie. Chi viola le prescrizioni o adotta comportamenti pericolosi può subire sanzioni fino a 10mila euro. Sotto il profilo penale, è prevista la reclusione da 4 a 10 anni, se l’incendio è doloso (provocato volontariamente), ma anche se l’atto è solo colposo (causato in maniera involontaria), per negligenza, imprudenza o imperizia, si può essere condannati a risarcire i danni.
r.cr.
Nella foto (dai vigili del fuoco): l’incendio a Pianoro