Prevenzione anti-zanzare, a Castel San Pietro trattamenti larvicidi nelle aree pubbliche
Continuano a Castel San Pietro i trattamenti nelle aree pubbliche del territorio per prevenire la diffusione delle zanzare, eseguiti dalla ditta incaricata dal Servizio Ambiente del Comune. Il cronoprogramma predisposto dall’Amministrazione, in collaborazione con il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl di Imola, prevede fino all’autunno una serie di trattamenti larvicidi nelle caditoie e nei fossati pubblici con l’utilizzo di tecnologie di lotta integrata a basso impatto ambientale, secondo le linee guida della Regione. In particolare, vengono effettuati trattamenti mensili (da maggio a settembre) nelle 7 mila caditoie pubbliche del territorio e 12 settimanali in 3 chilometri di fossati. Inoltre, vengono eseguiti anche controlli periodici sull’efficacia dei trattamenti. Ad esempio, a fine giugno, erano state aperte e campionate 51 caditoie, tra il capoluogo e la frazione di Osteria Grande e solo in una di esse era stata rinvenuta una modesta colonizzazione larvale, a dimostrazione che l’intervento era stato eseguito con un’efficacia del 98,04%.
Un’attenzione dimostrata anche dall’ordinanza, in vigore fino al 31 ottobre «per la prevenzione e il controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori e, in particolare, da zanzara tigre (aedes albopictus) e la zanzara comune (culex pipiens)», che impone alla cittadinanza il rispetto di una serie di accorgimenti e azioni utili a limitare la diffusione di questi insetti, le cui punture possono trasmettere all’uomo pericolose malattie infettive come Chikungunya, Dengue, Zika e West Nile. La regola numero uno che vale per tutti è evitare che si possano creare nelle aree all’aperto raccolte d’acqua meteorica o di altra provenienza, adottando i corretti comportamenti elencati nell’ordinanza. Un altro importante accorgimento è trattare l’acqua presente in tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche, e qualunque altro contenitore non eliminabile (comprese fontane e piscine non in esercizio) ricorrendo a prodotti di sicura efficacia larvicida, come quello distribuito gratuitamente allo Sportello Cittadino (portone a sinistra del municipio) ancora disponibile fino ad esaurimento scorte.
Inoltre il Comune, seguendo le indicazioni dell’Ausl, fino al 31 ottobre ha emesso un’ulteriore specifica «ordinanza contingibile e urgente per la prevenzione e il controllo delle malattie da virus West Nile trasmesse da insetti vettori con particolare riferimento alle zanzare del genere Culex che stabilisce l’obbligo per tutti i soggetti che a qualsiasi titolo, siano autorizzati a effettuare manifestazioni che comportino il ritrovo di molte persone nelle ore serali (almeno 200) in aree verdi pubbliche e/o private aperte di adottare misure di prevenzione, attraverso trattamenti straordinari adulticidi secondo le modalità indicate nelle “Linee guida regionali per la lotta integrata alle zanzare vettrici del Virus West Nile”» fa sapere il Comune.
r.cr.
Foto dal Comune di Castel San Pietro