Alluvione: cantieri per 29 milioni sulle colline, lavori anche nei corsi d’acqua minori a Imola e in Vallata
A più di un anno dall’alluvione la collina è ancora alle prese con molte opere di ricostruzione. Cantieri da 29 milioni di euro, tra lavori in corso e progetti futuri, eseguiti dal Consorzio di bonifica della Romagna Occidentale e legati alle risorse economiche previste nelle ordinanze del commissario Figliuolo.
Tra questi, la realizzazione di interventi di ripristino del reticolo idrografico minore. Sono già in corso importanti cantieri, tutti progettati e diretti da personale interno dell’Ente, per un importo di 8 milioni di euro. Al termine del programma di interventi (della durata di circa 18 mesi) si potrà operare su circa 200 rii nel territorio collinare e montano del Consorzio presenti anche nei comuni di Imola, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio.
«Le opere di ripristino del reticolo idrografico sono un passo fondamentale verso la normalizzazione e il miglioramento delle infrastrutture idriche del nostro territorio collinare – sottolinea il presidente del Consorzio di bonifica della Romagna Occidentale Antonio Vincenzi –. L’investimento di 29 milioni di euro è la testimonianza tangibile del nostro impegno costante per la sicurezza e il benessere delle comunità. Sono fiducioso che, al termine del programma di interventi, la capacità di gestione delle risorse idriche sarà notevolmente migliorata, garantendo così una maggiore protezione dal rischio idrogeologico e una risposta efficace alle esigenze agricole e ambientali. Il nostro obiettivo rimane quello di lavorare incessantemente per assicurare che ogni singolo euro investito si traduca in valore aggiunto per il territorio».
r.cr.
Nella foto: il rio Gamberina a Fontanelice