Oasi felina di Castello, segnalazioni di degrado, il Comune e l’Enpa: «I volontari se ne occupano ogni giorno»
Segnalazioni preoccupate di cittadini sulle condizioni dell’oasi felina n°28, apparentemente abbandonata, sono arrivate nei giorni scorsi al Comune di Castel San Pietro. L’Enpa locale, che da 1998 segue le colonie in convenzione con Comune, ha risposto con un video in cui mostra la situazione; la presidente Monica Monti precisa che le zone con erba alta non sono utilizzate come oasi per i gatti mentre i rifiuti vengono lasciati da persone che utilizzano l’area come una discarica. Il Comune, a sua volta, ha verificato che i circa 25 gatti presenti nella colonia sono «tutti in buono stato di salute, così come accertato nel recente sopralluogo da parte dei veterinari dell’Ausl di Imola, nutriti e abbeverati quotidianamente dai volontari Enpa, che puliscono tutti i giorni i contenitori del cibo e dell’acqua. I recipienti sono posizionati in zone dotate di copertura». Inoltre sta organizzando la rimozione dei materiali abbandonati e lunedì verrà tagliata l’erba all’interno dello sfalcio periodico di cui si occupa una ditta specializzata. Nell’occasione l’Enpa invita, chi volesse «dare amore e tempo agli animali», ad inviare un messaggio al numero: 373 8551031.
red.cr.