Cronaca
12 Luglio 2024
Legge di Bilancio: al Circondario tagli per 2 milioni di euro, la denuncia del Pd imolese
Tra i 250 milioni di euro di tagli sulla spesa corrente degli enti locali votati nell’ultima legge di Bilancio del governo Meloni ci sono ovviamente, e purtroppo, anche quelli ai comuni del Circondario. La cifra, calcolata dall’ufficio finanziario dell’Ente è pesante, soprattutto se inserita in un contesto di investimenti che erano già stati programmati e in anni in cui, complice il Pnrr, per molti territori è in arrivo una stagione di debiti da restituire. Sul quinquennio 2024-2028 per il territorio imolese verranno complessivamente a mancare circa 2 milioni di euro.
«Ancora una volta ci troviamo a denunciare una tremenda consuetudine – dichiara il segretario della Federazione imolese del Pd, Fausto Tinti -. A pagare le scelte di cosiddetta austerità assunte dal Governo centrale sono sempre i comuni, parte terminale sì dello Stato ma sicuramente espressione più veritiera della partecipazione dei cittadini alla vita pubblica e realtà più vicine e consapevoli delle loro necessità, in particolare quelle dei più fragili. Non possiamo peraltro dimenticare le enormi difficoltà che qui sono state vissute a causa delle alluvioni dello scorso anno e rimarchiamo la grande responsabilità che tutti i nostri sindaci hanno dimostrato nell’anticipare, con variazioni di bilancio ad hoc condivise anche dalle forze di opposizione, le risorse che erano necessarie per ripristinare la viabilità e i collegamenti fra territori. Ora, il nostro auspicio è che il Parlamento possa aggiustare il tiro e ottenere nella prossima legge di bilancio una correzione a questi insostenibili tagli alla nostra spesa corrente, fondamentale per garantire lo sviluppo ma anche la tenuta sociale delle nostre comunità. Come sempre, ci affidiamo, pur sapendo che questa penalità è condivisa da tutti i comuni italiani, ai parlamentari eletti nei nostri collegi che ben conoscono i nostri territori, le loro esigenze e la nostra capacità di chiudere, pur nelle difficoltà, bilanci sempre virtuosi. Anche per questo proporrò a tutti i capogruppo del Pd dei nostri comuni di presentare un ordine del giorno sul tema nei propri Consigli comunali allo scopo di scuotere il Governo e di ricordare alla premier Meloni che la vera spina dorsale dello Stato italiano è composta proprio dai suoi municipi».
r.cr.