Giornata mondiale del Donatore di sangue: in regione numeri positivi, a Castello striscione dell’Avis sul balcone del municipio
Oggi ricorre la Giornata mondiale del Donatore di sangue. A Castel San Pietro, per l’occasione, è stato esposto sul balcone centrale del municipio uno striscione dell’Avis comunale per festeggiare insieme questa ricorrenza e per ricordare a tutti i cittadini l’importanza del dono del sangue e del plasma.
«In questa giornata vogliamo ringraziare in particolar modo tutte le donatrici e i donatori di Castel San Pietro per il loro generoso e costante gesto di solidarietà e grande senso civico – afferma Cristina Baldazzi, presidente dell’associazione – e i soci volontari, che supportano le iniziative, le manifestazioni e tutto ciò che Avis organizza durante l’anno. Anche grazie al loro impegno, martedì prossimo, 18 giugno, inizieranno in piazza XX Settembre le tombole organizzate dalla nostra associazione, alle quali tutti i cittadini sono invitati».
In Emilia-Romagna sono sempre più numerose le persone che scelgono di donare il sangue, un gesto semplice ma prezioso soprattutto in vista del periodo delle vacanze estive. Nel 2023, infatti, agli appelli a donare sangue hanno risposto in 146.218 (+5.321 rispetto al 2022), un numero che, come negli anni precedenti, ha permesso alla regione di confermare la propria autosufficienza e al tempo stesso di inviare supporto a quelle in difficoltà. Nei primi cinque mesi 2024 sono state fornite 1.860 unità di sangue ad altre regioni. Sempre nei primi cinque mesi dell’anno le unità di sangue intero donate sono state 89.699 contro le 90.167 registrate in analogo periodo 2023 (-0,5%). Il bilancio tra le unità raccolte e trasfuse è positivo, in conseguenza di una maggiore attenzione dei clinici all’utilizzo appropriato della risorsa sangue.
Il 2024 è iniziato bene anche per la raccolta di plasma e piastrine, in netto aumento: la stima complessiva per quest’anno, considerando l’andamento dei primi cinque mesi, è di raggiungere il miglior dato di sempre per l’Emilia-Romagna: quasi 106 mila chilogrammi raccolti in aferesi (plasma e piastrine).
r.cr.
Foto dal Comune di Castel San Pietro