F1: niente sciopero dei treni, la Cgil: «Posizione del Comune politicamente non condivisibile»
Poche ore dopo il commento del sindaco Panieri sulla decisione del ministro Salvini di precettare lo sciopero dei treni per domenica e lunedì, è arrivata la dichiarazione della Cgil di Imola.
«L’afflusso di pubblico che si prospetta raggiunga il territorio di Imola per il Gp ha fatto assumere dall’Amministrazione comunale una posizione che, come Cgil, riteniamo politicamente non condivisibile – scrive il sindacato -. Per domenica era previsto uno sciopero proclamato da altre organizzazioni sindacali rivolto al personale delle Ferrovie dello Stato. L’Amministrazione ha scritto al ministro Salvini affinché si attivasse per mettere in campo azioni che salvaguardassero possibili problematiche di ordine pubblico. E il ministro Salvini si è attivato con grande sollecitudine precettando i lavoratori e le lavoratrici che avrebbero potuto partecipare allo sciopero, di fatto bloccandolo. Non importa se Cgil non era tra le promotrici di questo sciopero. Siamo comunque fortemente contrari a questo ulteriore attacco al diritto di sciopero che il Governo ha già messo in atto anche in altra occasione, limitando le agibilità sindacali previste dalla Costituzione. Desta molte perplessità il ringraziamento del sindaco ad un Ministro che ha preso una posizione di questo genere nei confronti del diritto di sciopero. Riteniamo che sia importante occuparsi del turismo che interessa questo territorio, ma sia allo stesso modo rilevante tenere presente i diritti dei lavoratori, diritti faticosamente conquistati e attaccati in modo non velato dal Governo di centrodestra».
r.cr.
Foto d’archivio