25 Aprile, la Liberazione a Imola e nel circondario: «Momenti che danno significato all’essere comunità». LE FOTO
Tante persone, anche giovani, oggi sono scese in piazza e per le strade dei comuni del circondario per celebrare il 79° anniversario della Liberazione. Tante le iniziative in programma. A Imola, città medaglia d’oro al valor militare per attività partigiana, si è tornati in piazza Matteotti, per la celebrazione ufficiale, nel centenario dell’assassinio di Giacomo Matteotti, da parte di sicari fascisti. E lo ha fatto rendendo protagonisti i giovani studenti e studentesse delle classi terze della scuola media «Orsini» dell’Ic7, in un ideale abbraccio fra generazioni, con i partigiani Adriano Barbieri e Vittorio Gardi, presenti in piazza Matteotti, in una cornice di pubblico numeroso. «Ritrovarci in piazza, di nuovo, è sempre un dovere e un’emozione – ha detto il sindaco Panieri -. Soprattutto quando ricordiamo una data simbolo della nostra Storia collettiva come il 25 aprile 1945, quando finalmente quel giorno si pose fine alla guerra e all’occupazione nazifascista. È doveroso farlo insieme, perché sono questi i momenti che più di altri caratterizzano e danno significato al nostro essere comunità”.
La giornata è cominciata alle ore 8.45, nella sede Anpi (Piazzale Giovanni dalle Bande Nere), con la deposizione di una corona alla lapide ai partigiani caduti a Bologna alla presenza del primo cittadino e del presidente Anpi Imola, Gabrio Salieri. Poi alle 9 la partenza del corteo per piazza Matteotti, dove alle ore 9.30 si è svolto il concerto della Banda Musicale Città di Imola, con l’esecuzione dell’Inno di Mameli. Alle ore 9.30 nei locali dell’ex Bar Bacchilega, adiacenti la piazza, è stata inaugurata la «When a Space Becomes a Place / Art4Rights» a cura di Annalisa Cattani, Imola Musei, Sera e del Comune di Imola. Gli studenti della classe 5ATA dell’Istituto Alberghetti hanno letto brani di Franco Leidi partigiano italiano, noto artista in Svezia. Poi, alle ore 10.30, sul palco in piazza Matteotti le classi terze della scuola media «Orsini», dell’Ic7 hanno dato vita alla performance Voices 4 Rights. È poi stato il momento della celebrazione ufficiale, con l’intervento dal palco di piazza Matteotti di Gabrio Salieri, presidente dell’Anpi Imola ed a seguire del sindaco Marco Panieri. Al termine, insieme al senatore Daniele Manca hanno deposto una corona alla lapide dei Caduti in guerra, posta nell’androne del palazzo comunale. subito dopo è partito il corteo diretto al Monumento al Partigiano di piazzale Leonardo da Vinci. Qui le classi terze della scuola media «Orsini» hanno dato vita a una performance nella quale gli studenti hanno incarnato i Diritti Poi, il sindaco Panieri, il presidente Anpi Salieri e il senatore Manca hanno deposto una corona al Monumento al Partigiano.
Nel pomeriggio le celebrazioni sono proseguite in piazza Matteotti, a partire dalle ore 16, con l’installazione e performance «Il Piedistallo Vuoto», monumento dedicato alle donne, la performance «El Polifemo d’Oro» della Fondazione Internazionale Accademia Incontri con il Maestro e gli interventi dell’Associazione per le Donne. Dalle 17 si è svolta l’iniziativa «25 aprile in piazza – Concerti, persone e parole antifasciste» con il gruppo di giovani Papaveri.
r.cr.
Foto dal Comune di Imola
LE FOTO DELLA LIBERAZIONE A IMOLA E NEL CIRCONDARIO