Conclude le sei maratone più importanti del mondo, «supermedaglione» per la castellana Ellen Modolo

Prestigioso riconoscimento per la castellana Ellen Modolo che conquista il «supermedaglione» con il titolo di «Six Star Finisher» per aver concluso le sei maratone più importanti del mondo (Berlino, New York, Chicago, Boston e Londra). Fino ad oggi gli atleti italiani che hanno ottenuto questo risultato sono circa 850, di cui circa 150 donne. La rincorsa al premio è iniziata nel 2011 con la maratona di Berlino corsa in 4 ore 55 minuti 26 secondi, seguita da quella di New York nel 2016 (4 ore 14 minuti 33 secondi) e da quella di Londra nel 2018 (4 ore 12 minuti 32 secondi). Nel 2019 per la castellana è stata il turno della maratona di Chicago conclusa con il tempo di 4 ore 2 minuti 12 secondi, prima di quella del 2023 a Boston (4 ore 2 minuti 42 secondi). Ultima la maratona di Tokyo corsa lo scorso marzo in 4 ore 22 minuti 26 secondi.

«Ho iniziato a fare le maratone una ventina di anni fa, quando per scherzo mi sono iscritta a quella di Roma – commenta -. Fino ad oggi e ho fatte una quarantina circa. La prima delle sei maratone più importanti del mondo è stata quella Berlino nel 2011: i miei amici mi avevano regalato il pettorale per la laurea. Quella di New York nel 2016 è stata un’esperienza bellissima, è la maratona che tutti sognano, ma fra le tre americane (New York, Chicago e Boston) la mia preferita è Boston, la più antica al mondo e anche la più faticosa. Sono contenta di aver concluso con Tokyo e di aver preso lì il mio medaglione: è una città che mi piace molto, perché ha una popolazione molto eclettica e originale. Mi sono laureata prima in ingegneria e poi, nel 2011, anche in scienze motorie, perché sono da sempre appassionata di sport e mi piace insegnarlo, per far star bene le persone. Da 15 anni sono insegnante di pilates. Ho iniziato a correre alle medie con le corse campestri e i giochi della gioventù e da allora non ho più smesso».

r.s.

Nella foto (dal Comune di Castel San Pietro): Ellen Modolo con Andrea Dall’Olio, consigliere comunale con delega allo Sport