Nasconde mezzo chilo di hashish in camera, giovane imolese arrestato per la terza volta in meno di un anno
Terzo arresto in nove mesi (a cui si aggiungono due denunce risalenti al 2020) per un imolese di 23 anni, accusato ancora una volta del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Per lui il giudice ha disposto gli arresti domiciliari a casa della sorella, in attesa del processo previsto a metà maggio.
Dopo essere finito in manette nel novembre scorso e a seguito del processo, il giovane, su cui non pendeva alcuna misura cautelare, era andato a vivere in un residence in città. Dal commissariato di via Mazzini hanno però appreso che il 23enne non aveva comunque abbandonato l’attività di spaccio e così hanno continuato a tenerlo sotto controllo. Vedendo un continuo via vai sospetto nel residence, la scorsa settimana gli agenti hanno proceduto a perquisire la sua camera da letto dove hanno rinvenuto in una scatola 5 tavolette con in totale 482 grammi di hashish. Sottoposto a perquisizione personale, il giovane nascondeva nella tasca dei pantaloni due involucri in cellophane con 9 grammi di hashish e nel calzino che indossava quattro bustine con 7 grammi di marijuana. Trovati anche tre smartphone e un cutter con tracce di hashish. Tutto il materiale è stato sequestrato.
r.cr.
Foto concessa dalla polizia