Ex Cognetex di Imola: l’azienda valuta ammortizzatori sociali e intanto prosegue l’attività
Ieri si è riunito il Tavolo metropolitano di Salvaguardia del patrimonio produttivo in merito all’azienda Sant’Andrea Textile Machines Srl (ex Cognetex) di Imola. L’incontro è stato presieduto dal Capo di Gabinetto della Città metropolitana di Bologna Sergio Lo Giudice, alla presenza dell’azienda, delle organizzazioni sindacali confederali di categoria, della dottoressa Giovanna Trombetti per la Città metropolitana, di Roberto Ferrari per la Regione Emilia-Romagna e Vanni Salatti per l’Agenzia regionale per il Lavoro dell’Emilia-Romagna, oltre al Sindaco di Imola Marco Panieri e Pierangelo Raffini, Assessore ai Lavori pubblici, Centro Storico e Attività Produttive di Imola.
La Sant’Andrea Textile Machines Srl di Novara (ex Cognetex) ha ribadito la situazione di forte crisi e il ridimensionamento in corso dell’intero gruppo, compresa la sede di Imola. Confermato anche l’esubero di personale che per Imola significa 3 lavoratori sui 6 rimasti. I sindacati Fim Fiom e Uilm hanno richiesto l’attivazione di ammortizzatori sociali per scongiurare trasferimenti e licenziamenti e l’azienda si è presa l’impegno a valutarli garantendo, al momento, il prosieguo dell’attività. A Imola starebbe valutando di mantenere la sola attività di progettazione, sviluppo e vendita di ricambi.
Questa è la sintesi della riunione di ieri del Tavolo di salvaguardia presso la Città metropolitana. Gli ammortizzatori sociali permetterebbero l’accompagnamento verso un percorso di eventuale ricollocazione, alternativo al licenziamento. Un percorso che Confindustria ha confermato la disponibilità a supportare per l’inserimento in altre aziende del territorio.
«Abbiamo concordato di verificare entrambe le possibilità – spiega il Capo di Gabinetto della Città metropolitana Sergio Lo Giudice – ammortizzatori sociali e ricollocazioni. Così che ognuno dei lavoratori coinvolti possa affrontare questo periodo di crisi avendo a disposizione delle opportunità concrete». Al tavolo erano presenti anche il sindaco di Imola Marco Panieri e l’assessore alle Attività produttive Pierangelo Raffini.
Martedì 12 marzo si svolgerà un’assemblea con i dipendenti, mentre il Tavolo si aggiornerà entro il mese di maggio 2024 monitorare il percorso intrapreso. «È un primo passo, frutto anche delle azioni di sciopero messe in campo dai lavoratori e dalle organizzazioni sindacali» rivendicano Fim Fiom Uilm territoriali.
red.eco.
Nella foto il sindaco di Imola Marco Panieri e l’assessore alle Attività produttive Pierangelo Raffini al presidio organizzato il 12 febbraio davanti alla sede ex Cogne di Imola