I carabinieri in soccorso di una donna disabile rimasta senz’acqua in casa
Rientra a casa dopo un ricovero e si ritrova con senza l’acqua a seguito di un ritardato pagamento della bolletta condominiale. È quanto accaduto ad una medicinese sulla trentina, affetta da una grave disabilità muscolare, che disperata ha contattato i carabinieri per chiedere aiuto. Anche gli altri residenti del condominio erano stati esclusi dal servizio che sarebbe stato riattivato da Hera dopo due giorni. Ma per la donna la fornitura era essenziale «per la propria igiene personale, anche in virtù di altre visite sanitarie che avrebbe dovuto fare il giorno dopo» raccontano i carabinieri. Così i militari hanno prima chiamato il servizio idrico, sollecitando di riattivare la fornitura, e visto che la telefonata non era stata sufficiente hanno scritto alla muòltiutility che, preso atto della situazione, ha riattivato subito il servizio.
red.cr.