In tanti per l’ultimo saluto a Raffaele Mazzanti. Il ricordo del sindaco di Imola Marco Panieri
Già ieri pomeriggio e ancor più questa mattina in tanti si sono alternati nel picchetto o sono sfilati nella camera ardente allestita presso la Sala delle Stagioni per l’ultimo saluto a Raffaele Mazzanti. Il presidente di Legacoop Imola e vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, si è spento martedì scorso a 70 anni all’ospedale Bellaria dove era ricoverato dopo un malore improvviso. Dopo la benedizione il corteo a piedi lungo la via Emilia e poi verso il cimitero di Sassoleone, il suo paese, ad accompagnarlo ancora una volta una lunga fila di persone. La moglie Irene e il figlio Giacomo hanno lasciato sul feretro un fiore e la sciarpa dell’Inter, la squadra del cuore.
«Una persona del fare. Piena di passione e amore per il bene comune – l’ha ricordato il sindaco Marco Panieri nel testo letto durante la commemorazione -. Di poche parole, ma di tanti fatti, capace di approfondire i problemi, le opportunità, abituato a proporre soluzioni, progetti e idee. Ma soprattutto: lo faceva con lo spirito di unire, di costruire, di dialogare, mai per dividere o per apparire. Sono doti non scontate e non comuni oggi. Quella stessa concretezza e generosità l’ho potuta apprezzare personalmente nei miei anni di intensa attività politica sul territorio. Questo territorio gli deve molto – ha aggiunto -. Se oggi Imola, il suo tessuto economico e sociale sono così solidi, è perché ci sono state persone come Raffaele Mazzanti che hanno dedicato tempo anche della loro sfera privata e personale per lasciare un contributo nella realtà che li circondava».
Raffaele Mazzanti, uomo della cooperazione e dai tanti impegni, storico presidente della cooperativa edificatrice Aurora Seconda fino alla pensione, nel 2019, uomo di sinistra è stato anche consigliere comunale a Casafiumanese, il suo comune. Tra i tanti ruoli ricoperti anche quello di vicepresidente del Credito Cooperativo Imolese (già Cassa Rurale ed Artigiana di Sassoleone), poi consigliere del Credito Cooperativo ravennate e imolese dal 2002 al 2019 e presidente della cooperativa Capri dal 1993 al 1996.
red.cr.
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