Poesia, informazione, musica e tanto altro: a Imola arriva il Festival dei linguaggi
La poesia, il gioco, la musica, il teatro, l’informazione, l’economia e tante altre voci. Ci sono tanti modi di raccontare e interagire nel Festival dei linguaggi che si terrà a Imola dal 29 febbraio al 3 marzo e poi l’8 aprile. Cinque giornate con tredici appuntamenti per la prima edizione di un’iniziativa organizzata da Università Aperta (attraverso il Comitato direttivo del festival composto da Sandra Zanardi, Gabriella Pirazzini e Antonio Castronuovo), che si avvale della collaborazione e del contributo, fra gli altri, del Comune di Imola. Il Festival dei linguaggi è dedicato a Lido Valdrè (1931-2015), filosofo e intellettuale che è stato tra i soci fondatori di Università Aperta e per lunghi anni suo presidente.
«Università Aperta ha sempre voluto essere quello che dice il suo nome, aperta alle generazioni, alle varie forme di cultura – sottolinea la presidente Sandra Zanardi -. Il festival nasce per proporre un’iniziativa unitaria, con una cornice importante, accanto ai tanti eventi che Università Aperta propone oltre ai corsi. Consta di tredici appuntamenti che si terranno in luoghi del cuore, luoghi di fruizione della cultura». Biblioteca, Salannunziata, palazzo Sersanti e Sala Mariele Ventre in centro, ma anche centro sociale Giovannini e auditorium della Cefla fuori dal centro, nonché il teatro di Dozza. Il festival si muove, così come i suoi linguaggi, che spazieranno in ambiti diversi e in realtà intergenerazionali.
Il via alla rassegna si avrà il 29 febbraio alle 17.30 in biblioteca con un ricordo di Valdrè, e il cartellone si muoverà poi tra tanti modi di comunicare, ponendo in primo piano la cultura e l’informazione, e stimolando la curiosità, ad esempio parlando dell’uso ludico e creativo del linguaggio, o proponendo note e risate. (s.f.)
Da sinistra: Sandra Zanardi, Antonio Castronuovo, l’assessore alla Cultura di Imola Giacomo Gambi, Gabriella Pirazzini
Approfondimenti nel numero di “sabato sera” in edicola giovedì 22 febbraio