Il Comune di Imola: in via Emilia Ponente si scende ai 50 chilometri orari (e un nuovo autolavaggio)
La variante urbanistica necessaria per un nuovo impianto di autolavaggio del distributore Conad di via Emilia Ponente è diventata l’occasione per informare della scelta del Comune di Imola di abbassare a 5o il limite di velocità dove ora ci sono i 70 chilometri orari. Una scelta motivata con la sicurezza stradale: dall’analisi di Area Blu sull’incidentalità 2016-2020 era «emerso un numero non trascurabile di casi, con 14 incidenti». Da qui nel settembre 2021 era partita la richiesta dell’Ente locale «ad Anas, in quanto di sua competenza, di ridurre il limite di velocità». Il via libera è arrivato in ottobre.
Per fare ciò, il Comune ha deciso di ampliare la perimetrazione del centro abitato anche alla località Piratello, come risultato, la strada in quel tratto diventa urbana e si può abbassare il limite di velocità. Il tutto è utile anche alla variante urbanistica 16 a Psc e Rue relativa al nuovo autolavaggio, come spiegato lunedì in commissione consigliare, dove le opposizioni hanno stigmatizzato la concomitanza di opportunità e tempismo. Aiutata da una comunicazione poco chiara. Domani la variante è attesa per il voto in Consiglio comunale.
Se sarà approvata la variante la società Carducci, proprietaria del distributore Conad, potrà procedere con l’autolavaggio (sarà realizzato in circa 200 metri quadrati di terreno verso Piratello).
Da notare che in via Emilia Ponente oggi ci sono anche due autovelox fissi tarati sui 70 chilometri orari. «Area blu e la polizia locale stanno lavorando per le modifiche» ha detto l’assessore all’Urbanistica, Michele Zanelli. Il Comune ipotizza l’attivazione del nuovo limite entro il 2024.
l.a.
La via Emilia Ponente all’altezza di Piratello