Telemedicina spaziale, Gvm (Gruppo Villa Maria) in collegamento da Imola con la missione Axiom-3
Lo spazio chiama, Imola risponde. Ieri sera – dopo il rinvio di mercoledì – è partita da Cape Canaveral la missione Axiom-3 diretta verso la Stazione spaziale internazionale. Una missione privata, che per due settimane porterà nello spazio un team europeo tra cui l’italiano Walter Villadei, colonnello dell’Aeronautica e astronautica che ha il ruolo di pilota; una trentina gli esperimenti previsti, frutto di tante aziende, molte delle quali italiane, quello che ci tocca da vicino è relativo alla telemedicina: il monitoraggio dei parametri del colonnello Villadei tramite un device indossabile la piattaforma e l’App Gvm Assistance SpaceHealth, ovvero il Gruppo Villa Maria di Lugo.
Il team medico si collegherà con Villadei dalla sede di Imola, gli spazi presso l’ex torre Mercatone affittati l’anno scorso. «Per la prima volta nella storia un operatore medico effettuerà un collegamento in diretta verso lo spazio dall’Italia» annotano da Gvm. «La prima App al mondo per Astronauti».
L’aggancio alla Iss del razzo Falcon9 di SpaceX è previsto alle ore 11.15 italiane di domani, circa due ore più tardi, alle 13 italiane, dovrebbero essere raggiunte le condizioni per l’apertura del portello e l’accesso alla Stazione spaziale.
red.cr.