Furti nelle scuole, il piano del Comune: vigilanza notturna, allarmi e sostituzione delle porte danneggiate
«Abbiamo incontrato i dirigenti scolastici e ragionato su come rafforzare la sicurezza, poi noi abbiamo dato via ad un primo impegno di 106 mila euro che vedranno anche ulteriori investimenti per rafforzare la sicurezza e il presidio delle scuole». Così ieri il sindaco di Imola, Marco Panieri, in consiglio comunale ha sintetizzato alcuni interventi deliberati nei giorni scorsi dall’Amministrazione. Al centro i tanti furti subiti dalle scuole imolesi nei mesi scorsi, e se in vari casi sono stati individuati i responsabili (adolescenti del territorio), i danni e gli ammanchi subiti sono innegabili dai nidi alle scuole dell’infanzia, dalle elementari alle medie alle superiori. Nel pacchetto un pattugliamento straordinario delle scuole per i mesi di gennaio e febbraio tramite un’agenzia di vigilanza notturna costo circa 10mila euro alla milanese Axitea Spa per due ispezioni notturne sui più di 40 plessi imolesi, contemporaneamente una mappatura di tutti i sistemi di allarmi esistenti prevedendo di installarli dove non ci sono e di aggiornarli dove manca il collegamento con le forze dell’ordine, poi il ripristino di alcune porte di emergenza danneggiate.
Per le scuole superiori c’è la complicazione che, al di là dell’autonomia dei singoli sitituti, gli immobili fanno capo alla Città metropolitana. «Ho scritto chiedendo se, in vista dell’arrivo delle nuove strumentazioni tecnologiche previste in arrivo cil Pnrr, si prevede di aumentare e valorizzare i presidi di sicurezza. Non possiamo sostituirci a tutti, noi facciamo la nostra parte» ha concluso Panieri.
red.cr.