La banca di Warren Buffet entra nell’Ima, la maggioranza rimane ai Vacchi
Il 2024 si apre con una grande novità per Ima. Il Gruppo con sede a Ozzano Emilia, leader mondiale nella progettazione e produzione di macchine automatiche per il processo e il confezionamento, ha annunciato la conclusione del percorso che ha portato all’ingresso nella compagine sociale di alcuni fondi affiliati a Bdt & Msd Partners, con una quota del 45%. La banca d’affari statunitense, che conta fra i suoi investitori nomi del calibro di Warren Buffett, uno dei finanzieri più famosi al mondo, ha acquisito la sua partecipazione da altri investitori. «La famiglia Vacchi rimane socia di maggioranza di Ima» assicurano con una nota dall’azienda. L’operazione era stata già annunciata lo scorso luglio quando si è avviata. «Questo investimento consentirà una nuova fase di crescita e di avere un ruolo di leadership nella transizione verso la sostenibilità dei materiali per il packaging – aveva dichiarato in quell’occasione il presidente e amministratore delegato, Alberto Vacchi -. Riteniamo che la visione a lungo termine di Bdt & Msd Partners lo rendano partner ideale per accelerare la nostra crescita globale, anche nel mercato statunitense». L’Ima Spa è presente oggi in oltre 80 Paesi e conta 54 stabilimenti di produzione. Nel 2022 ha registrato un fatturato di circa 2 miliardi di euro.
red.e.