Acca Larentia, Panieri: «Vergognoso», Pd: «Organizzazioni neofasciste da sciogliere»
Non si placano le polemiche dopo quanto accaduto domenica scorsa in via Acca Larentia a Roma, quando a centinaia si sono ritrovati davanti all’ex sede dell’Msi per commemorare tre giovani del Fronte della Gioventù, uccisi 46 anni fa, facendo il saluto romano. Il Partito democratico di Imola, rilanciando quanto dichiarato dal Pd a livello nazionale, ha anticipato di voler presentare «in ogni Consiglio comunale la richiesta al ministero dell’Interno di sciogliere ogni organizzazione neofascista così come previsto dalla nostra Carta. La presidente del Consiglio – aggiungono da viale Zappi – deve prendere le distanze da quanto avvenuto». A Imola il prossimo Consiglio comunale è previsto per giovedì 11.
Anche il sindaco di Imola, Marco Panieri, è intervenuto sulla vicenda bollando le immagini come «inaccettabili e vergognose. Non è possibile che in Italia, nel 2024, se urli “Viva l’Italia Antifascista!” alla Scala di Milano vieni identificato, mentre nulla accade se svolgi o promuovi manifestazioni apertamente e orgogliosamente fasciste. Queste immagini ci ricordano che il nostro sistema di libertà va alimentato, protetto e rivendicato ogni giorno. Viva l’Italia Antifascista! Ieri, oggi, domani» rilancia il primo cittadino imolese.
red.cr.
Nella foto l’immagine rilanciata via social dal sindaco Panieri